Visita la Polonia: I monti Bieszczady.
Un territorio non molto vasto comprende numerose attrazioni: vette senza vegetazione, chiamate Poloniny, i sentieri boscosi della Foresta dei Carpazi, dove le tracce umane si confondono con quelle di lupi ed orsi, e, nelle valli, villaggi ospitali, pieni di case in legno, chiesette cattoliche e ortodosse.
Qui si può uscire la mattina a cavallo e seguire i sentieri di montagna, nel pomeriggio andare in barca a vela nel lago di montagna Solina, qualche ora più tardi godersi il tramonto sul Monte Polonina Carynska; di sera sedersi vicino al fuoco ascoltando il canto dei poeti.. e assaggiare la trota arrosto. Nel Parco Nazionale dei Monti Bieszczady si contano 120 km di itinerari e sentieri. Si tratta di un vero e proprio giardino naturale, dove è possibile conoscere una natura incontaminata..
E’ molto bello il percorso “di confine”, tra i confini polacco, slovacco e ucraino – 68 km, percorribili in 30 ore. La vetta più bassa di questo itinerario è quella del Wysoki Gron (905 m ), la più alta è quella del Monte Wielka Rawka, 1304 m s.l.m.
Alla fine di settembre sui Monti Bieszczady ha inizio lo spettacolo della natura: le foglie dei faggi che crescono su questi monti si colorano con diverse sfumature rosse e gialle.
Sembra quasi che le montagne prendano fuoco. Nell’aria fresca e cristallina dell’autunno brillano paesaggi indimenticabili. Chi avrà occasione di godere di tale spettacolo, di certo ritornerà qui.
Fonte: Sito dell’Ente Nazionale per il Turismo