Varsavia è una città moderna, frizzante e cosmopolita, e così è anche la sua offerta enogastronomica. Nella capitale polacca troviamo sia ristoranti premiati con la stella Michelin, sia una varietà di locali informali in cui gustare degli ottimi lunch. La varietà delle proposte culinarie da tutto il mondo fa girare la testa, ma a Varsavia si sta vivendo una vera rinascita della tradizione, reinterpretata secondo i canoni moderni e i trend del momento che ci fa scoprire antichi sapori e influenze internazionali che in passato hanno reso la cucina locale una delle più variegate della Polonia. Andiamo a scoprire alcuni dei suoi piatti e dei suoi prodotti più caratteristici.
Nella cucina regionale sono percepibili sia influenze etniche locali che influssi esteri. Quest’ultimi si notano soprattutto nella cucina di Varsavia, diventata capitale nel XVI secolo; è proprio allora che la qualità della cucina è migliorata in modo significativo.
Le tavole di Varsavia devono molto agli italiani e ai francesi. Sono stati proprio gli italiani a insegnare ai cuochi della capitale polacca come preparare le frattaglie di cui prima i polacchi diffidavano. Oggi invece uno dei piatti varsaviani più conosciuti è la trippa alla varsaviana (flaki po warszawsku), ovvero zuppa con striscioline di manzo o vitello e polpettine. Nella zona volentieri si mangiano anche fegatini fatti soffriggere con pancetta e cipolla, serviti con patate e verdure oppure con il pane. Continua a leggere sul SITO DELL’UFFICIO TURISTICO POLACCO