Di Luca Palmarini
Il 27 dicembre del 1953 a Zakopane moriva Julian Tuwim, uno dei poeti polacchi più conosciuti del periodo tra le due guerre.
Tuwim fu uno dei fondatori del cabaret letterario “Pod Picadorem” e del gruppo di poeti “Skamander’ di cui fu tra i maggiori rappresentanti. Scrisse per “Wiadomości Literackie”. Nel 1939 dovette lasciare la Polonia (era di origini ebraiche), per poi tornare nel 1946, ben visto dal nuovo governo comunista.
Nella sua poesia l’autore riesce magistralmente a esprimere i sentimenti più diversi, dalla gioia al dolore, dalla felicità alla tristezza. A volte, come nel caso del componimento Moment (proposto di seguito), sembra che la vita sia costretta a piegarsi davanti alla più umile rassegnazione, altre volte, invece, essa reagisce con il sarcasmo, una delle caratteristiche salienti di questo autore.
Un momento
Nella grigia finestra di un negozietto c’era una piccola bara d’argento
Davanti alla vetrina una piccolina, povera, magra signorina.
Lo sguardo fisso nella finestra, nel suo debole riflesso, continua di leggere su LA POLONIA DI LUCA – UN BLOG DI STORIA E CULTURA POLACCA
Ti potrebbe interessare: